L’Unione Europea sta operando per arrivare ad una normativa comune per le transazioni economiche sia off line sia on line nel territorio dell’UE che infonda chiarezza nei consumatori e gli incitino a fare acquisti in tutti gli stati dell’U.E.
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La normativa proposta (vedi testo in lingua inglese) sostituisce quattro atti precedenti e copre tutti gli aspetti di un acquisto: informazioni sul prodotto, clausole contrattuali, consegna, restituzione della merce, rimborsi, riparazioni, garanzie e annullamenti.
Le nuove regole:
- stabiliscono che le merci debbano essere consegnate entro 30 giorni;
- riconoscono ai consumatori un periodo di riflessione di 14 giorni in cui annullare un acquisto, che dovrà essere rimborsato entro 30 giorni;
- vietano le clausole vessatorie;
- stabiliscono regole comuni per le aste on-line e aumentano la tutela contro le tecniche di vendita aggressive;
- introducono procedure standard di ricorso nel caso di prodotti difettosi.
Le regole proposte vogliono incentivare l’E-Commerce nel territorio comunitario portando chiarezza. La chiarezza è data da una normativa comune valida in ogni paese.
Sia i consumatori che i commercianti sono ancora piuttosto diffidenti verso le transazioni in altri paesi europei, specialmente quando si tratta di acquisti on-line.
Ciò è dovuto in parte alla scarsa conoscenza dei propri diritti e doveri, in quanto le norme sono ancora molto diverse da uno Stato membro all’altro.
I consumatori temono di non essere protetti dalle truffe eventualmente subite all’estero, mentre i commercianti sono riluttanti ad assumersi i rischi e gli oneri legati a normative diverse.
Alcuni paesi hanno già introdotto tutele comparabili, ma norme valide per tutta l’UE possono proteggere meglio i consumatori. Anche i commercianti ci guadagneranno, potendo tagliare in modo netto i costi dovuti al rispetto di norme diverse.
“C’è bisogno di una rete di sicurezza europea che garantisca i diritti dei consumatori e li faccia sentire sicuri quando effettuano acquisti all’estero”, ha dichiarato la commissaria Meglena Kuneva.
Le norme incoraggeranno anche i commercianti ad esplorare nuovi mercati.
Fonte: Diritti dei consumatori nell’UE: nuove proposte della Commissione