Il Doodle di primavera dedicato ad Ayrton Senna, un Titano del XX secolo

by Published On: 21 Marzo 2014Categorie: Marketing per la C-Suitetag =

Oggi 21 marzo 2014 Google Celebra con un Doodle l’anniversario della nascita di Ayrton Senna, il massimo pilota degli anni ’80, uno degli ultimi immortali della Formula Uno

Caro lettore, devo avvertirti che questo post è fuori tema nel senso che si parla poco di Social Media Marketing e più di campioni di Formula Uno degli anni ’80.

Ti chiedo scusa, ma l’anima dell’appassionato riemerge quando si rievocano le memorabili sfide di quegli anni.

Forse perché quelle memorabili sfide tra Ayrton Senna ed Alain Prost io le ho vissute come giovane tifoso adolescente e tra l’altro ero antagonista di Ayrton Senna, pilota dal carattere tormentato ed impegnato anima e corpo  in una perenne lotta – nel mito della velocità – con le forze superiori della natura.

Ayrton Senna

Ayrton Senna, l’ultimo dei Titani

Per quanto mi riguarda Ayrton Senna ha vissuto come un Titano: non era un pilota che voleva come tanti altri semplicemente vincere qualche gara o un mondiale della massima formula per fama o gloria.

Il suo rapporto con la vita e con la sua professione era differente, totalizzante  e privo di compromessi:

Il suo modo di vivere interpretava  la rivolta dell’uomo che sfida in una lotta senza fine forze a lui superiori e che porta fino in fondo la sua lotta, anche quando è cosciente di arrivare ad un punto finale in cui dovrà compiere un ultimo sacrificio come fosse un omaggio alle forze dominanti che lui stesso ha combattuto.

Ayrton Senna rappresenta l’eroe romantico che non rinuncia a combattere anche e soprattutto contro i suoi stessi limiti per esprimere il libero esercizio della sua volontà.

Ed è per questo motivo che – terminata la sua esistenza terrena – ne diventa un mito assoluto nel senso che in grado di travalicare lo spazio e il tempo.

Google dedica a Ayrton Senna il Doodle della rinascita di primavera: e se ci fosse uno schema differente?

Lo so: la vera ragione di questo Doodle  è che il 2014 è anche il ventesimo anniversario della morte di Ayrton Senna.

Ma a me piace pensare che Google abbia dedicato questo Doodle a chi lotta per un ideale a chi ha voglia di cambiare e di sperimentare nuovi schemi e aprire strade.

E mi piace pensare che questo atteggiamento titanico sia stato vissuto anche da chi ha pensato venticinque anni fa di trasformare una rete militare come Internet, in una nuova frontiera della comunicazione  che sta determinando la scrittura di un nuovo capitolo negli archetipi della storia dell’umanità.

Ayrton Senna

Scritto il 21 Marzo 2014

Enrico Giubertoni

International Keynote Speaker, Autore. Aiuto le imprese a sfruttare il Marketing Digitale come leva strategica per conquistare il proprio Target

Enrico Giubertoni

Oggi 21 marzo 2014 Google Celebra con un Doodle l’anniversario della nascita di Ayrton Senna, il massimo pilota degli anni ’80, uno degli ultimi immortali della Formula Uno

Caro lettore, devo avvertirti che questo post è fuori tema nel senso che si parla poco di Social Media Marketing e più di campioni di Formula Uno degli anni ’80.

Ti chiedo scusa, ma l’anima dell’appassionato riemerge quando si rievocano le memorabili sfide di quegli anni.

Forse perché quelle memorabili sfide tra Ayrton Senna ed Alain Prost io le ho vissute come giovane tifoso adolescente e tra l’altro ero antagonista di Ayrton Senna, pilota dal carattere tormentato ed impegnato anima e corpo  in una perenne lotta – nel mito della velocità – con le forze superiori della natura.

Ayrton Senna

Ayrton Senna, l’ultimo dei Titani

Per quanto mi riguarda Ayrton Senna ha vissuto come un Titano: non era un pilota che voleva come tanti altri semplicemente vincere qualche gara o un mondiale della massima formula per fama o gloria.

Il suo rapporto con la vita e con la sua professione era differente, totalizzante  e privo di compromessi:

Il suo modo di vivere interpretava  la rivolta dell’uomo che sfida in una lotta senza fine forze a lui superiori e che porta fino in fondo la sua lotta, anche quando è cosciente di arrivare ad un punto finale in cui dovrà compiere un ultimo sacrificio come fosse un omaggio alle forze dominanti che lui stesso ha combattuto.

Ayrton Senna rappresenta l’eroe romantico che non rinuncia a combattere anche e soprattutto contro i suoi stessi limiti per esprimere il libero esercizio della sua volontà.

Ed è per questo motivo che – terminata la sua esistenza terrena – ne diventa un mito assoluto nel senso che in grado di travalicare lo spazio e il tempo.

Google dedica a Ayrton Senna il Doodle della rinascita di primavera: e se ci fosse uno schema differente?

Lo so: la vera ragione di questo Doodle  è che il 2014 è anche il ventesimo anniversario della morte di Ayrton Senna.

Ma a me piace pensare che Google abbia dedicato questo Doodle a chi lotta per un ideale a chi ha voglia di cambiare e di sperimentare nuovi schemi e aprire strade.

E mi piace pensare che questo atteggiamento titanico sia stato vissuto anche da chi ha pensato venticinque anni fa di trasformare una rete militare come Internet, in una nuova frontiera della comunicazione  che sta determinando la scrittura di un nuovo capitolo negli archetipi della storia dell’umanità.

Ayrton Senna