Lo confesso: acquisto on line! E’ CONVENIENTE

by Published On: 1 Aprile 2007Categorie: Marketing per la C-Suitetag =

Pochi giorni fa nella mia abitazione si è rotta in modo irreparabile una vecchia tapparella in legno. Siccome sono un amante del bricolage e i lavori in casa tendo a farli di persona, ho chiesto ad amici se conoscevano delle società che potessero tagliarmi su misura una tapparella in plastica.

 

Inizio di giornata

Immagine da Flickr

Ottenuto un nominativo fidato, mi sono recato nella prima società che aveva sede in un piccolo paese caratterizzato da un tessuto di piccole fabbriche e imprese.

Abituato ai centri di Bricolage, mi ha fatto un certo effetto entrare in un cancello di una strada sperduta di campagna nella quale era parcheggiata una Audi nuova fiammante.

Entro nel piccolo ufficio di questa società e vengo accolto da una signora gentile che mi guarda un po’ perplessa (forse perché si aspettava un installatore di tapparelle e non un privato).

Le spiego la mia esigenza e le fornisco le misure della tapparella. La mia richiesta si trasforma in una vera e propria consulenza dal tono francamente preoccupante per il mio portafogli e tragicomico per la goffa manipolazione che sarebbe seguita.

Mi vengono prospettate tre soluzioni: la prima è una tapparella in plastica leggera da loro battezzata “Cinzia”. La seconda è in plastica un po’ più spessa e il suo nome è “Raffaella” e la terza è in alluminio antifurto, antiscasso supertecnologico (il nome purtroppo non lo ricordo).

Dopo avere passato 10 minuti buoni a spiegarmi i pregi delle loro tapparelle, chiedo tra il serio e il faceto il prezzo.

La gentile signora, fa una pausa da vera attrice in modo tale che si crei una atmosfera di liturgica attesa. Nel momento in cui il Pathos ha raggiunto il suo acme, la gentildonna viene bruscamente interrotta dal marito (o padre, non si capisce) che prende d’autorità la parola perché si sa, i soldi sono maschi … soprattutto nel profondo nord.

“Vede caro signore – soggiunge con tono professorale tra uno svarione e l’altro l’insigne tapparellologo – il prezzo è di 156 euro …. (pausa) naturalmente esclusa la installazione … (pausa) … ma ho io un installatore di fiducia che le farà un ottimo prezzo … (pausa) …

156 Euro Iva esclusa per una tapparella mi sembrava francamente eccessivo.

Tornato nella mia abitazione, apro Google e inserisco Tapparelle. Trovo tre E-Commerce e ne scelgo uno di una società di Acerra: www.amplast.it.

Il sito è fatto bene. Inserisco le dimensioni della mia tapparella, il sistema mi calcola il costo 67 Euro (IVA COMPRESA) + 20 di spedizione (senza sospiri e pathos). Velocemente pago con PayPal.

Il giorno successivo lo racconto ai miei colleghi che sentendo che ho comprato on line una tapparella hanno sguardo sempre più stralunato: “Ma sei sicuro? Ma poi non è che non ti arriva la merce? Per me ti fregano … riceverai un mattone”.

Anziché un mattone ho ricevuto uno scatolone con dentro la mia tapparella che mi sono apprestato a montare e che funziona benissimo.

Non lo so perché le persone in Italia debbano essere così diffidenti rispetto all’E-commerce. Io diffido delle persone che complicano le cose semplici. Francamente mi sono trovato molto a disagio in quel piccolo ufficio nel quale rischiavo di pagare il doppio un prodotto che ho trovato comodamente via internet esattamente come lo volevo io.

Ho risparmiato il 50%, il prodotto è arrivato bene e mi sono sentito libero da giochetti, furberie e goffe manipolazioni.

Scritto il 1 Aprile 2007

Enrico Giubertoni

International Keynote Speaker, Autore. Aiuto le imprese a sfruttare il Marketing Digitale come leva strategica per conquistare il proprio Target

Enrico Giubertoni

Pochi giorni fa nella mia abitazione si è rotta in modo irreparabile una vecchia tapparella in legno. Siccome sono un amante del bricolage e i lavori in casa tendo a farli di persona, ho chiesto ad amici se conoscevano delle società che potessero tagliarmi su misura una tapparella in plastica.

 

Inizio di giornata

Immagine da Flickr

Ottenuto un nominativo fidato, mi sono recato nella prima società che aveva sede in un piccolo paese caratterizzato da un tessuto di piccole fabbriche e imprese.

Abituato ai centri di Bricolage, mi ha fatto un certo effetto entrare in un cancello di una strada sperduta di campagna nella quale era parcheggiata una Audi nuova fiammante.

Entro nel piccolo ufficio di questa società e vengo accolto da una signora gentile che mi guarda un po’ perplessa (forse perché si aspettava un installatore di tapparelle e non un privato).

Le spiego la mia esigenza e le fornisco le misure della tapparella. La mia richiesta si trasforma in una vera e propria consulenza dal tono francamente preoccupante per il mio portafogli e tragicomico per la goffa manipolazione che sarebbe seguita.

Mi vengono prospettate tre soluzioni: la prima è una tapparella in plastica leggera da loro battezzata “Cinzia”. La seconda è in plastica un po’ più spessa e il suo nome è “Raffaella” e la terza è in alluminio antifurto, antiscasso supertecnologico (il nome purtroppo non lo ricordo).

Dopo avere passato 10 minuti buoni a spiegarmi i pregi delle loro tapparelle, chiedo tra il serio e il faceto il prezzo.

La gentile signora, fa una pausa da vera attrice in modo tale che si crei una atmosfera di liturgica attesa. Nel momento in cui il Pathos ha raggiunto il suo acme, la gentildonna viene bruscamente interrotta dal marito (o padre, non si capisce) che prende d’autorità la parola perché si sa, i soldi sono maschi … soprattutto nel profondo nord.

“Vede caro signore – soggiunge con tono professorale tra uno svarione e l’altro l’insigne tapparellologo – il prezzo è di 156 euro …. (pausa) naturalmente esclusa la installazione … (pausa) … ma ho io un installatore di fiducia che le farà un ottimo prezzo … (pausa) …

156 Euro Iva esclusa per una tapparella mi sembrava francamente eccessivo.

Tornato nella mia abitazione, apro Google e inserisco Tapparelle. Trovo tre E-Commerce e ne scelgo uno di una società di Acerra: www.amplast.it.

Il sito è fatto bene. Inserisco le dimensioni della mia tapparella, il sistema mi calcola il costo 67 Euro (IVA COMPRESA) + 20 di spedizione (senza sospiri e pathos). Velocemente pago con PayPal.

Il giorno successivo lo racconto ai miei colleghi che sentendo che ho comprato on line una tapparella hanno sguardo sempre più stralunato: “Ma sei sicuro? Ma poi non è che non ti arriva la merce? Per me ti fregano … riceverai un mattone”.

Anziché un mattone ho ricevuto uno scatolone con dentro la mia tapparella che mi sono apprestato a montare e che funziona benissimo.

Non lo so perché le persone in Italia debbano essere così diffidenti rispetto all’E-commerce. Io diffido delle persone che complicano le cose semplici. Francamente mi sono trovato molto a disagio in quel piccolo ufficio nel quale rischiavo di pagare il doppio un prodotto che ho trovato comodamente via internet esattamente come lo volevo io.

Ho risparmiato il 50%, il prodotto è arrivato bene e mi sono sentito libero da giochetti, furberie e goffe manipolazioni.