Nel dinamico e affollato scenario del marketing contemporaneo, saturo di messaggi e con un consumatore sempre più esigente e informato, il Brand Storytelling si afferma come una leva strategica di impareggiabile valore.
Non si tratta di una semplice moda passeggera, ma di un approccio fondamentale che permette alle aziende di trascendere la mera promozione di prodotti o servizi per costruire connessioni emotive profonde e durature con il proprio pubblico.
La capacità di raccontare storie autentiche, coinvolgenti e ricche di significato è una competenza imprescindibile per qualsiasi brand che aspiri a distinguersi, creare valore e connettersi con i propri Target.
Enrico Giubertoni
In qualità di International Keynote Speaker e consulente di digital strategy, ho avuto il compito di esplorare e condividere queste dinamiche in numerosi contesti di alto profilo. Sono stato invitato da Cosmetica Italia a intervenire all’evento internazionale Cosmoprof nel quale ho tenuto due speech che, sebbene focalizzati sul mondo della cosmesi, hanno toccato temi universali della narrazione di marca.
Quelle riflessioni, nate per un settore specifico offrono spunti preziosi per comprendere il valore dello Storytelling e la sua applicazione strategica in ogni contesto aziendale.
Questo articolo si propone, quindi, di esplorare le diverse sfaccettature del Brand Storytelling, dallo storytelling aziendale a quello più marcatamente emozionale e storytelling sensoriale, fino a fornire storytelling esempi pratici e risposte alle domande fondamentali su questa potente disciplina, traendo ispirazione da quegli interventi.
Mio intervento Cosmesi, senso di appartenenza e linguaggio del mito: il senso di una narrazione collettiva sui social
Guest Speaker a Cosmoprof Convegno internazionale – La cosmesi che verrà: economia digitale e nuovi linguaggi, tra ecologia e tecnologia
In questo evento, dedicato a esplorare l’evoluzione dell’economia digitale e dei nuovi linguaggi comunicativi, era cruciale affrontare come i brand, in particolare nel settore cosmetico, potessero trascendere la funzionalità del prodotto per creare legami identitari e comunitari.
Per questa ragione, ho disegnato il mio intervento per approfondire come il Brand Storytelling possa diventare il motore per la costruzione di un autentico senso di appartenenza.
Ho evidenziato come, nell’era del digital storytelling, specialmente attraverso la cassa di risonanza dei social media, la creazione di un storytelling potente passi inevitabilmente attraverso la coltivazione di una narrazione collettiva.
Questo si ottiene attingendo sapientemente al “linguaggio del mito” – ovvero a quegli archetipi, valori universali e simboli profondi che risuonano con l’inconscio collettivo – per tessere una storia in cui il pubblico possa non solo riconoscersi, ma sentirsi parte attiva. Questo approccio è al cuore dello storytelling aziendale più efficace:
- Il corporate storytelling, in questo contesto, non si limita a raccontare la storia dell’azienda, ma definisce i valori e la missione in cui la community può identificarsi.
- La narrazione collettiva, facilitata dal digital storytelling, trasforma i consumatori da semplici acquirenti a membri di una tribù, uniti da esperienze e ideali condivisi.
- Anche se il focus primario di questo speech non era direttamente sullo storytelling sensoriale, ho introdotto come le narrazioni mitiche e collettive, pur agendo a un livello più simbolico, mirino a creare un’esperienza “immersiva”. Questo tipo di storytelling evoca emozioni e stimola l’immaginazione, preparando il terreno per un coinvolgimento che, seppur non tattile, è profondamente percepito e quasi “sensoriale” a livello emotivo e identitario.
Mio Intervento La Cosmetica nella comunicazione Digitale: tradurre profumi e sensazioni insite nei prodotti in comportamenti d’acquisto
Guest Speaker all’evento Il Centro Studi di Cosmetica Italia al Cosmoprof: dati di mercato e approfondimenti
In un panel specificamente dedicato ai dati di mercato e agli approfondimenti sul consumatore nel settore cosmetico, la sfida che ho raccolto durante il mio intervento al Cosmoprof è stata quella di esplorare come trasformare le qualità intrinseche, spesso intangibili e sensoriali, dei prodotti cosmetici in leve concrete per l’azione e la conversione nell’ambiente digitale.
Ho, quindi, disegnato il mio speech per dimostrare come la grande sfida del digital storytelling per la cosmesi – ma per estensione, per molti altri settori che vendono esperienze e sensazioni – sia proprio quella di comunicare l’incomunicabile: profumi avvolgenti, texture setose, sensazioni uniche sulla pelle. In questo scenario, lo storytelling emozionale e lo storytelling sensoriale diventano i protagonisti indiscussi:
- Al centro del mio discorso c’è stato lo storytelling emozionale: come evocare, attraverso le parole, le immagini e le interazioni digitali, le sensazioni di benessere, bellezza o trasformazione che il prodotto promette.
- Ho approfondito le tecniche di storytelling sensoriale, quali l’uso di un linguaggio ricco e metaforico, un visual storytelling di altissima qualità che quasi “faccia toccare” il prodotto, l’integrazione di testimonianze autentiche che descrivano vividamente l’esperienza tattile e olfattiva, e l’esplorazione delle potenzialità dell’interactive storytelling, come ad esempio i virtual try-on o i quiz interattivi che guidano l’utente alla scoperta del prodotto sensoriale più adatto a sé.
- L’obiettivo finale, ho sottolineato, è come questa meticolosa traduzione sensoriale ed emotiva attraverso il storytelling possa influenzare positivamente i comportamenti d’acquisto, trasformando la curiosità in desiderio e il desiderio in azione.
Le riflessioni emerse da questi due interventi al Cosmoprof forniscono una solida base per approfondire le diverse dimensioni strategiche del Brand Storytelling.
Storytelling Aziendale: Definire l’Anima e i Valori del Tuo Brand
Approfondendo i concetti emersi, lo storytelling aziendale (o corporate storytelling) va ben oltre la semplice cronistoria dell’impresa.
Il Corporate Storytelling è il processo strategico attraverso il quale un’organizzazione definisce e comunica la propria “anima”: la sua missione fondamentale, la visione che la guida, i valori che ne informano ogni azione e la cultura che la rende unica.
Enrico Giubertoni
Una narrazione aziendale efficace non si limita a elencare traguardi o descrivere prodotti; essa invita il pubblico a comprendere il “perché” profondo dell’esistenza del brand, creando una base solida per la fiducia e la lealtà.
Questo tipo di storytelling richiede un attento storytelling management, ovvero una regia consapevole che assicuri coerenza e autenticità in ogni comunicazione, trasformando la storia dell’azienda in un asset strategico tangibile.
Il Potere dello Storytelling Emozionale: Creare Legami Autentici e Duraturi
Lo storytelling emozionale è l’arte di connettersi con il pubblico a un livello che trascende la logica e la razionalità, parlando direttamente al cuore. Come ho esplorato nel contesto della cosmesi, evocare sensazioni è cruciale, ma il principio si applica universalmente: le persone prendono decisioni (anche d’acquisto) basandosi in larga parte sulle emozioni.
Un Brand Storytelling che sappia suscitare gioia, speranza, empatia, curiosità o un senso di rassicurazione, crea un legame molto più forte e memorabile rispetto a una comunicazione puramente fattuale.
Enrico Giubertoni
Questo non significa inventare emozioni, ma identificare e amplificare quelle autenticamente legate all’esperienza che il brand offre.
L’interactive storytelling, ad esempio, può essere un potente strumento per permettere al pubblico di “vivere” queste emozioni in prima persona.
Brand Storytelling: Esempi Pratici per strategie finalizzate alla conquista del Target
Comprendere il “perché” e il “come” dello storytelling è fondamentale, ma vedere storytelling esempi concreti aiuta a tradurre la teoria in pratica. Le aziende di successo, in ogni settore, utilizzano il Brand Storytelling per distinguersi. Ecco alcuni approcci e storytelling marketing esempi particolarmente efficaci:
- La Storia delle Origini (Founder’s Story): Molti brand costruiscono narrazioni potenti attorno alla storia del fondatore, alle sfide superate e alla visione iniziale. Questo umanizza il brand e ne comunica i valori fondamentali in modo autentico.
- Le Storie dei Clienti (User-Generated Content & Testimonials): Incoraggiare e condividere le storie dei propri clienti è una forma potentissima di digital storytelling. È autentico, credibile e crea un forte effetto community, amplificando la portata del messaggio.
- Le Storie “Dietro le Quinte” (Behind the Scenes): Mostrare i processi produttivi, il team al lavoro, la cultura aziendale. Questo tipo di storytelling genera trasparenza, costruisce fiducia e avvicina umanamente il brand al pubblico.
- Le Storie Basate sui Valori (Value-Driven Storytelling): Raccontare come il brand si impegna attivamente per cause sociali, ambientali o per i valori etici in cui crede. Questo tipo di corporate storytelling attrae e fidelizza consumatori che condividono quegli stessi principi.
- Le Storie di Prodotto Focalizzate sul “Perché”: Invece di limitarsi a un elenco di caratteristiche tecniche di un prodotto, narrare il problema che risolve, il bisogno profondo che soddisfa, o l’esperienza unica che abilita nella vita del cliente.
Per implementare efficacemente queste strategie, è spesso utile un approccio strutturato. Molte aziende traggono beneficio da storytelling workshop dedicati, sessioni intensive e interattive dove i team imparano a identificare, costruire e comunicare le storie più potenti e autentiche del loro brand.
La gestione strategica di queste narrazioni rientra nel concetto più ampio di storytelling management: un processo continuativo che allinea le storie del brand con gli obiettivi di business.
Dati emersi: Il Brand Storytelling come Imperativo Strategico nel Marketing Contemporaneo
In un mercato contemporaneo dove l’attenzione è una risorsa scarsa e la fiducia un bene prezioso, il Brand Storytelling emerge non come una tattica opzionale, ma come un imperativo strategico. La capacità di un’azienda di raccontare la propria storia, di connettersi emotivamente con il proprio pubblico e di costruire narrazioni collettive significative è ciò che, sempre più spesso, determina il successo e la longevità di un brand.
Dallo storytelling aziendale, che definisce l’identità e i valori, allo storytelling emozionale e storytelling sensoriale, che creano legami empatici e memorabili, fino alle innumerevoli applicazioni pratiche nel digital storytelling quotidiano, ogni narrazione ben costruita contribuisce a edificare un capitale di marca inestimabile. I manager e i team di marketing, vendite e prodotto sono chiamati, quindi, a riscoprirsi e a formarsi come abili narratori, capaci di utilizzare il potere universale dello storytelling per ispirare, coinvolgere e guidare il proprio target verso un futuro condiviso.
Approfondimenti: Domande Frequenti (FAQ) sullo Storytelling
Che cos’è lo Storytelling?
Lo storytelling è l’arte e la tecnica di raccontare storie. Nel contesto aziendale e di marketing (Brand Storytelling), si riferisce all’uso strategico della narrazione per comunicare messaggi, valori e l’identità di un brand, al fine di coinvolgere emotivamente un pubblico e costruire una relazione. Il storytelling significato profondo risiede nella sua capacità di dare un senso e un contesto a prodotti, servizi e all’azienda stessa, rendendoli più memorabili e rilevanti.
Cosa significa fare Storytelling?
Fare storytelling significa andare oltre la semplice enunciazione di fatti o la descrizione di caratteristiche. Implica la creazione di una narrazione strutturata, con personaggi (che possono essere il brand stesso, i suoi fondatori, i suoi clienti), un contesto, uno sviluppo (che può includere sfide, scoperte, trasformazioni) e un messaggio o una morale che risuoni con il pubblico. Significa connettersi con le persone a un livello emotivo e intellettuale, rendendo il messaggio più impattante e duraturo.
Lo Storytelling è una metodologia?
Sì, lo storytelling può essere considerato a tutti gli effetti una metodologia o un approccio strategico. Sebbene la creatività giochi un ruolo importante, esso si basa su principi, tecniche narrative consolidate e ripetibili e processi che possono essere appresi, applicati e gestiti in modo sistematico (attraverso quello che possiamo definire storytelling management). Non si tratta di improvvisazione, ma richiede un’attenta pianificazione, una profonda comprensione del target di riferimento, coerenza con i valori del brand e, idealmente, la misurazione dei suoi impatti.
Perché lo storytelling è una leva del Marketing così potente?
Lo storytelling è di fondamentale importanza nel marketing e nella comunicazione aziendale contemporanea per diverse ragioni strategiche:
1. Crea Connessione Emotiva: Le storie sono il linguaggio universale delle emozioni, permettendo ai brand di stabilire un legame più profondo e umano.
2. Migliora la Memorabilità del Messaggio: Le informazioni veicolate attraverso una narrazione sono ricordate molto più facilmente e più a lungo.
3. Costruisce Fiducia e Autenticità: Storie oneste e trasparenti possono umanizzare un brand, rendendolo più credibile.
4. Potente Strumento di Differenziazione: In mercati affollati, una storia unica e ben raccontata può essere il principale elemento distintivo.
5. Guida all’Azione e Influenza le Decisioni: Narrazioni coinvolgenti possono ispirare il pubblico a intraprendere azioni specifiche.
